lunedì 2 gennaio 2012

Il castagnaccio





















"La castagna in acqua cotta
prende il nome di ballotta
se la macini è farina
deliziosa e sopraffina
se l'impasto, cosa faccio?
un gustoso castagnaccio!"

Il castagnaccio è un dolce "povero" nel vero senso della parola, diffusissimo un tempo nelle zone appenniniche di Toscana, Liguria, Emilia e Piemonte dove le castagne erano alla base dell'alimentazione delle popolazioni contadine.

E' un dolce molto particolare ma abbastanza facile da realizzare, preparato con la farina di castagna appunto e arricchito con uvetta, pinoli, noci e rosmarino.

Secondo l’antica ricetta Toscana, andrebbe fatto cuocere in una teglia* bassa possibilmente di rame stagnato e la farina dovrebbe essere la cosiddetta “farina dolce” che si trova in commercio solo da fine novembre. 
Possiamo accontentarci anche di quella che si trova sempre nei supermercati avendo però qualche piccolo accorgimento nel suo acquisto: la farina di castagne buona è fine, soffice e già dolcissima senza alcun bisogno di aggiunte di zucchero, mentre la farina di castagne scadente è molto granulosa ed insipida.

INGREDIENTI
• 400 gr. Farina di castagne
• 50 gr. Pinoli
• La scorza di un' arancia
• Un rametto di rosmarino
• Un pizzico di sale
• Olio d'oliva
• Acqua 


1 - In una ciotola mescolate la farina e il sale con l'acqua, fino ad ottenere un impasto cremoso.
2 - Aggiungete le foglie del rosmarino, la scorza grattugiata dell'arancia, i pinoli e un cucchio d'olio. (Io non metto altro, mi piace aggiungere soltanto i pinoli e sentire il sapore dolce della castagna).
3 - Versate l'impasto che dovrebbe arrivare a raggiungere un centimetro di altezza circa in una teglia con i bordi bassi, precedentemente spennellatela di olio.
Cospargete la superficie con pinoli e aghi di rosmarino e due cucchiai di olio a filo.

Cuocere a forno preriscaldato per 30 minuti a 180°/200°

5 commenti:

  1. Questo dolce me lo ha preparato per la prima volta una mia amica toscana. A prima vista non mi ispirava per niente, ma poi una volta assaggiato mi sono ricreduta. Gusto particolarissimo e profumo intenso. Buonissimo. Bellissima la tua versione. ne mangerei volentieri una fetta.
    Complimenti per il blog. Da oggi ti seguo volentieri.Passa a trovarmi se ti va.

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  2. Ciao Spery! Hai ragione... il castagnaccio ha un sapore molto particolare, ma quando inizi ad assaporare... ne vorresti ancora!
    Grazie per essere passata... ti aspetto per consigliarti altre nuove ricette :)
    A presto!

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  3. grazie di aver ricambiato la visita, spero di ritrovarti presto, magari fra i miei ospiti... vengo a curiosare un altro pò... disturbo???

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  4. Monica certo... sei la benvenuta!!!
    Spero di poter aggiungere presto delle nuove ricette...

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